È stato così raggiunto un obiettivo importante per il cliente e per l'intero team di progetto: il completamento delle prime quattro unità entro la fine del 2022.
Costruita originariamente negli anni '30, la centrale si trova nel cuore di Bressanone, in una caverna vicino al fiume Rienza. ANDRITZ ha firmato il contratto di Bressanone con Alperia Green Power, un importante operatore del mercato energetico italiano con sede in Alto Adige, nel dicembre 2019. Il contratto prevedeva l'ammodernamento completo della centrale, compresa la fornitura di tre nuove turbine Francis verticali da 34 MW, una turbina da 18 MW, cinque valvole sferiche con relativi scarichi sincroni e quattro nuovi generatori, rispettivamente con potenza di 44 MVA e 21 MVA. L'ammodernamento ha incluso anche la fornitura e l'installazione dei sistemi ausiliari, meccanici ed elettrici, automazione inclusa.
Il progetto si è rivelato molto impegnativo fin dall'inizio a causa delle tempistiche ristrette, che prevedevano l'installazione in parallelo di due unità e dei sistemi ausiliari comuni nel 2021 e di due unità nel 2022. Inoltre, lo spazio limitato della caverna ha reso il lavoro molto più complesso, richiedendo un'attenzione particolare nella gestione dell’installazione e della logistica. Il progetto includeva anche la fornitura di quattro valvole a farfalla con un diametro di 3.000 mm, collocate in una caverna in cima alla condotta forzata. È stato necessario smantellare le valvole esistenti e installare le nuove, compresi i sistemi ausiliari, in soli quattro mesi. Questa attività è stata eseguita brillantemente nel 2022, in parallelo alle altre attività della centrale.
Per entrambe le aziende, questo progetto è stato il primo contratto soggetto alla regolamentazione rigorosa e restrittiva in vigore per i contratti pubblici.
E’ stata quindi cruciale la competenza e l’abilità nel gestire la necessaria documentazione, ad esempio per l’accreditamento dei nostri sub-appaltatori, in totale più di 30.
L’installazione è stata anche influenzata dalla pandemia Covid, ma grazie alle contromisure adottate, il lavoro in loco si è svolto senza particolari problemi per le persone e per l’avanzamento delle attività.
Il progetto è stato un lavoro di squadra tra diverse sedi ANDRITZ: ANDRITZ Hydro Italia, in qualità di leader del consorzio, si è occupata della progettazione e della produzione delle turbine, delle valvole sferiche e dei sistemi ausiliari, compresa la supervisione, l'installazione e la messa in servizio delle unità. ANDRITZ Hydro Weiz, in Austria, ha eseguito l'ingegneria di base dei generatori e ANDRITZ Hydro India ha sviluppato la dettagliata ingegneria, la produzione dei generatori e il trasporto in Europa. È importante notare che, nonostante la complessità della logistica, il trasporto dall'India ha funzionato bene. Ciò è stato possibile grazie alla produzione tempestiva dei generatori e all'esperienza e all'impegno delle persone che lavorano nei reparti logistici di tutte le sedi coinvolte.
All'inizio del 2023, il cliente ha condotto dei test sulle prestazioni di tutti e quattro i gruppi di macchine e i risultati sono stati tutti in linea con i valori garantiti dal contratto. Rimane solo da eseguire la modernizzazione del quinto gruppo di macchine, gemello del quarto, che comprende la fornitura della turbina, della valvola di ingresso principale e del BoP e la ristrutturazione del generatore. Il completamento di questi lavori è previsto per ottobre 2023.
Il contratto di Bressanone ha confermato il buon rapporto con Alperia negli ultimi dieci anni e ha gettato una solida base per i due contratti successivi che abbiamo ricevuto - San Floriano e Lana.
Questa prima esperienza con la normativa applicata agli appalti pubblici ci ha permesso di acquisire importanti competenze gestionali che si renderanno vantaggiose nei prossimi contratti.
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